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PERCORSI D'ORIENTAMENTO

L’ESPERIENZA DI BERGAMO

 

 

 

In provincia di Bergamo, per iniziativa del locale C. S. A., è stato realizzato nell’ano scolastico 2000/01 un progetto di orientamento per le ultime due classi di scuola superiore, rientrante nell’ambito del Progetto ministeriale “Flavio Gioia”, che ha fornito spunti originali, soprattutto per quanto concerne la didattica delle singole materie e la loro interdisciplinarità[1]. Negli anni scolastici 2001/02 e 2002/03 l’attività è proseguita con la creazione di un Gruppo di lavoro per la definizione di un progetto di orientamento in ‘verticale’, dalla scuola dell’infanzia a quella superiore al quale hanno partecipato i rappresentanti di quattordici istituti che hanno risposto all’invito, garantendo la presenza di ogni ordine di scuola. Scopo del gruppo è stato quello di progettare un percorso continuativo dalla scuola materna all’ultimo anno degli istituti superiori, ben organico al suo interno, pur tenendo conto delle specificità di ogni età. Il lavoro è stato raccolto nel volume In viaggio: percorso di orientamento dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore (a cura di A. Varani), Bergamo, 2003, C. S. A. che si presenta come una raccolta di schede di lavoro di facile fruizione da assegnare direttamente agli studenti, corredate da approfondimenti di tipo teorico e/o metodologico, rivolti al docente, e da allegati relativi a specifiche fasi di lavoro (lucidi, storie da leggere, schede di osservazione, spiegazioni più dettagliate, …).

I principali criteri guida che hanno animato l’operare del gruppo e che sono evidenti nel testo sono così riassumibili:

Il ‘protagonismo degli studenti’, del resto, è anche un punto di forza del ‘Progetto orientamento’ del Ministero P. I: “L’orientamento, in senso generale, è l’avere consapevolezza di dove ci si trova e la capacità di dirigersi verso una meta. In ambito etico-esistenziale è la capacità di scegliere e decidere della propria esistenza. L’orientamento formativo, inteso come percorso finalizzato all’acquisizione di competenze che induttivamente promuovono e qualificano la capacità di decidere del proprio futuro, comprende indistintamente l’orientamento esistenziale, l’orientamento scolastico e quello professionale”. (dal cdrom Progetto orientamento, Min. P. I., 1998).

 

Le competenze educative

 

Alla luce delle affermazioni del progetto ministeriale sono state individuate le competenze orientative da sviluppare nell’arco dei sedici anni di vita scolastica, dalla scuola dell’infanzia alla conclusione delle scuole superiori. Le competenze orientative sono state raccolte in sette gruppi (uso delle informazioni, gestione dei problemi, capacità organizzative, atteggiamenti metacognitivi, consapevolezza metaemozionale, capacità relazionali e abitudine a decidere), per ciascuna di esse sono state individuate delle attività, corredate da esempi pratici da proporre ai ragazzi.

Uso delle informazioni – Nella scuola materna le informazioni sono relative all’igiene personale, all’alimentazione e al sonno, all’uso del proprio spazio; in quella elementare si passa al saper leggere informazioni dall’ambiente per regolare il proprio comportamento, alla comprensione di semplici scritti, alla ricezione di informazioni da fonti diverse. Nella scuola media si presuppone la decodificazione dei linguaggi delle diverse discipline, la capacità di ricavare informazioni da schemi e da grafici, di usare risorse per la ricerca e lo studio. Alle superiori si tratta invece di saper ricevere informazioni in modo autonomo, di saperle selezionare, organizzare, classificare, confrontare anche in un’ottica extrascolastica (Esempio 1).

Gestione dei problemi – Si inizia dalla scuola dell’infanzia, nella quale i bambini imparano a chiedere aiuto, a saper distinguere situazioni problematiche, che possono essere risolte personalmente, da altre che invece richiedono aiuti esterni. Passando alla scuola elementare le capacità devono estendersi all’uso del gruppo come risorsa per risolvere problemi personali. Nella scuola media il discorso si allarga all’uso di procedure al fine di risolvere problemi semplici e complessi, per giungere agli studenti delle superiori che dovranno saper affrontare in modo sistematico problemi complessi.

Capacità organizzative – Nella scuola materna ed elementare le attività proposte vertono sull’organizzazione di oggetti (dalla bavaglia, dall’armadietto al diario, ai libri, …), nella scuola media le competenze riguardano la scelta del materiale d’uso, le modalità di lavoro e la pianificazione del proprio tempo, in quella superiore le attività proposte riguardano soprattutto l’uso del tempo.

Atteggiamento metacognitivo – Si incomincia nella scuola dell’infanzia con lo sviluppo dell’identità del soggetto, per procedere poi nelle elementari con la narrazione della propria esperienza e nelle medie con la conoscenza di sé, in relazione a ciò che si fa e si apprende a scuola, con il riconoscimento delle proprie competenze, dei propri limiti, delle proprie modalità di lavoro (stili cognitivi e operazioni mentali) al fine di migliorarle. Al termine delle superiori si dovrebbe giungere a riconoscere le proprie attitudini e a confrontarle con le competenze richieste dalle varie figure professionali.

Consapevolezza metaemozionale – Queste competenze, pur nella diversificazione delle attività per le varie fasce d’età, vengono identificate intorno ai seguenti temi: riconoscimento e comprensione delle proprie emozioni, gestione delle emozioni, negoziazione dei contrasti per stabilire buone relazioni, capacità di distinguere gli stili comportamentali anche in relazione a una propria assertività, elaborazione della propria immagine (come sono, come mi vedo, come mi vedono), acquisizione di una consapevolezza di se stessi e delle proprie trasformazioni rispetto al passato, prefigurazione del proprio futuro in relazione alle scelte scolastiche e non.

Capacità relazionali – Per i bambini della scuola materna è importante imparare a relazionarsi con la figura adulta di riferimento e con i compagni, per quelli delle elementari le relazioni si estendono a gruppi esterni e ai momenti estrascolastici; nelle scuole medie i ragazzi assumono consapevolezza del gruppo accettando i ruoli, collaborando e confrontandosi; in quelle superiori i giovani devono riuscire ad assumere ruoli all’interno della scuola e a manifestare sensibilità verso problemi e aspettative altrui, anche per modificare i propri atteggiamenti, utilizzano la capacità di comunicare per costruire un percorso futuro sostenendo e motivando le proprie scelte, imparano a collaborare in un contesto extrascolastico anche lavorativo: (es.: stages).

Abitudine a decidere – Si incomincia dalla scuola materna, per la quale l’abilità consiste nella scelta degli spazi e dei compagni, per proseguire con le scuole elementari, nelle quali il discorso dovrebbe allargarsi alle scelte da operarsi nei problemi posti dalle singole discipline e alle modalità di lavoro di gruppo. Alle medie bisogna aggiungere la decisione in merito alla scelta del percorso formativo da seguire dopo la scuola dell’obbligo. Nelle superiori si tratta di incominciare a prendere iniziative personali, anche all’interno di gruppi, in relazione alle problematiche legate al mondo della scuola così come diventa importante che i ragazzi conoscano le fasi e i problemi del processo decisionale e sappiano affrontare la scelta attraverso un percorso sistematico (Esempio 2).

 

 


 

(1) Vedi gli articoli pubblicati sulla rivista “Nuova Secondaria” dell’Editrice La Scuola sui numeri 3 del novembre 2001 (pag. ) e 10 del giugno 2003 (pag. 84-86).

 


ESEMPIO 1

 

Proposta didattica 1

Classe: 4-5

Competenza:

Abitudine a decidere : Saper affrontare una scelta in modo sistematico.

MI PROGETTO

Questa proposta vuole porre l’attenzione sull’importanza di fare le scelte importanti non in modo impulsivo e improvvisato, ma attraverso percorsi sistematici e riflessivi, per arrivare a una precisa pianificazione di un progetto personale.

Fasi di lavoro:

·  Il docente fa riflettere gli studenti sulle proprie caratteristiche personali, sui propri punti di forza e di debolezza, sugli interessi e sugli insuccessi scolastici, sulle attività coltivate al di fuori della scuola, sul pensiero dei genitori e degli amici (scheda 1) .

·  Lo studente stende il proprio piano di azione che comprende scelte a breve e a lungo termine, sottolineando anche le difficoltà future (scheda 2).

Allegati:

Scheda 1: Dalla mia persona al mio futuro

Scheda 2: Progetto la mia scelta

Aspetti organizzativi:

Tempi: 1 ora per la fase di riflessione teorica e di compilazione della scheda 1 (a cura dello studente),

1 ora per la compilazione della scheda 2 (a cura dello studente).

 

 

Scheda 1

DALLA MIA PERSONA AL MIO FUTURO

 

 

Scheda 2

PROGETTO LA MIA SCELTA

 

 


ESEMPIO 2

 

Proposta didattica 2

Classe 4  e 5

Competenze

Uso delle Informazioni – Saper organizzare, selezionare e classificare le informazioni

UNIVERSITÀ E LAVORO NELLA RETE

Questa proposta è finalizzata a mettere lo studente nella condizione di saper cercare informazioni sui diversi settori di studio e di lavoro perché li possa analizzare e confrontare.

Non si tratta di fornire dati già elaborati e pronti, ma di stimolare lo studente ad attivarsi in prima persona.

Fasi di lavoro:

1. Il docente fornisce a ogni studente un elenco di indirizzi internet relativi ai siti afferenti il mondo del lavoro e/o dell’università (Scheda 1);

2. Invita gli studenti a organizzare una griglia di raccolta dei dati e delle informazioni per prendere appunti sulle informazioni raccolte in ogni sito in modo uniforme one poter al termine della ricerca confrontare i risultati,

3. Gli studenti avviano il lavoro di ricerca a scuola nel laboratorio multimediale.

Il docente

 - fornisce indicazioni agli studenti che incontrano difficoltà tecniche durante la navigazione

 - suggerisce nuovi siti e distoglie da ricerche dispendiose di tempo e dagli scarsi risultati pratici.

4. Al termine del lavoro gli studenti presentano la loro griglia completa dei dati (Scheda 2).

Allegati:

Scheda 1: i siti internet

Aspetti organizzativi:

Luoghi: laboratorio multimediale a scuola, PC personale a casa.

Tempi: · 2 ore per la fase iniziale del lavoro (distribuzione elenco siti, organizzazione griglia di raccolta dati, lavoro di ricerca presso laboratorio multimediale),

· si lascia quindi agli studenti un arco di tempo di 2 settimane per raccogliere informazioni e compilare individualmente la griglia,

· 2 ore per la conclusione del lavoro (mettere in comune le informazioni, le  riflessioni).

Attenzioni metodologiche:

È bene che l’elenco dei siti internet sia su floppy onde poter utilizzare links alle varie u.r.l. e risparmiare tempo; l’elenco non può essere esauriente, ma è indispensabile per avviare l’esplorazione e per non disperdersi nella miriade di siti sull’argomento.

 

Scheda 1

UNIVERSITÀ E LAVORO IN RETE

Per lo studio

http://universo.miur.it - Il sito del Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca presenta Universo, realizzato per orientare i ragazzi/e, interessati all'iscrizione all'università, nella scelta del corso di studi che più risponde ai loro interessi.

http://campus.crui.it Progetto CAMPUS (Corsi Avanzati Mirati alla Preparazione Universitaria per Sbocchi lavorativi): avviato nell'a. a. 1995-96, prevede la gestione organizzativa e il sostegno finanziario (nella forma del cofinanziamento) dei diplomi universitari del Centro-Nord Italia.

http:almalaurea.cineca.it - Il CINECA è un consorzio interuniversitario al quale aderiscono 18 atenei. Offre un profilo delle facoltà (laureati in corso, votazioni, durata,…), una banca dati dei diplomati delle scuole superiori; è utile anche per il mondo del lavoro (con possibilità di inserire un curriculum vitæ.

http://ortelius.unifi.it - L’Università di Firenze offre una banca dati sull’educazione superiore in Europa:

Offre i seguenti set d’informazione:

·       l’Unione Europea: leggi, regolamenti, testi dei programmi comunitari in materia di istruzione e formazione;

·       il paese ed il suo sistema di istruzione superiore: lingua, principi costituzionali e finalità dell’istruzione superiore, descrizione generale del sistema ecc.;

·       gli istituti di istruzione superiore: loro denominazione, indirizzi, autorità, uffici di riferimento;

·       titoli di studio che possono essere conseguiti: livello, condizioni di accesso, frequenza ecc;

·       gli insegnamenti impartiti.

La consultazione non è diretta on-line, ma bisogna rivolgersi all’Ateneo.

http://www.studenti.it  presenta pagine dedicate ai  corsi di studio, all’orientamento universitario e lavorativo, alle informazioni per le matricole, alle classi di laurea, al diritto allo studio, alle alternative all’università.

 

Per il lavoro

http://e-labor.minlavoro.it - Sistema nazionale per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, offre una banca dati, la possibilità di inserire il proprio curriculum vitæ e soluzioni a frequenti problemi che si incontrano nel mondo del lavoro.

http://www.europalavoro.it - Sito ministeriale,  specifico per operatori della formazione impegnati a livello di Comunità europea, presenta la documentazione sul Fondo sociale europeo, iniziative comunitarie, le problematiche relative all’apprendistato, al volontariato, all’associazionismo, alle politiche giovanili e ai vari progetti del Ministero.

http://www.orientamento.it - Sito dedicato agli operatori di orientamento, offre informazioni sulla professione del consulente dell’orientamento, informazioni legislative, una lista di discussione, tesi di laurea, recensioni e altro ancora.

http://aiuto.net - Orient@mento in rete è un sito per ottenere informazioni e consulenza di orientamento su argomenti quali la ricerca del lavoro, le professioni, il lavoro autonomo e dipendente, la scuola, la formazione, l’università costituito sulla base di 700 siti italiani.

http://guidalavoro.net - Guid@lavoro è un sito creato dalla Amministrazione provinciale di Arezzo a supporto di tutte le persone in cerca di lavoro o che devono scegliere una professione. Contiene una guida molto dettagliata su tutti gli aspetti della ricerca di lavoro comprensiva di una serie di schede da scaricare per esercitazioni personali.

http://www.cedefop.eu.int/transparency/cv.asp - Il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale offre, fra diversi servizi, anche la possibilità di scaricare un modello di curriculum vitae in “formato europeo” da compilare e da poter spedire alle aziende sia stampato per posta ordinaria che allegato ad e-mail. Il sito fornisce informazioni recenti sulla situazione attuale e sulle tendenze future relative all’istruzione e alla formazione nell’Unione europea.

http://www.bancalavoro.it - Il sito si presenta come una grande banca – dati dove è possibile inserire il proprio curriculum vitæ: contiene oltre 250.000 curricula e 1300 offerte di lavoro.

http://www.isfol.it - Istituto per lo sviluppo della formazione dei lavoratori (ISFOL). Il sito presenta Orientaonline, una banca dati integrata finalizzata all'orientamento e alla formazione professionale, contiene dati ed informazioni dettagliate sulle professioni raggruppate secondo una Mappa delle Aree Occupazionali che tende a coprire l'intero sistema produttivo del nostro Paese.

http://www.quipo.it/orientanet/home.htm - Si presenta come una guida ai percorsi di formazione universitaria, ai progetti di collaborazione tra gruppi attivi,  servizi di teaching and learning on line per la formazione e l’aggiornamento, news.

http://stepstone.com – Questo sito in lingua inglese, dedicato al campo della ricerca di un posto di lavoro in alcuni paesi europei, riscuote molto successo; attualmente è operante per Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Portogallo, Svezia e Svizzera

http://osservaotoriodonna.igol.it - Indirizzo per un’utenza specifica, quello delle donne imprenditrici o per coloro che desiderano diventarlo.

http://bollettinodellavoro.it – Il portale del magazine sul lavoro, presenta offerte di lavoro,  informative sui concorsi pubblici, links a informagiovani e centri di orientamento, offerte di lavoro.

http://cercalavoro.com -  Offre la possibilità di inserimento del proprio curriculum vitæ, la consultazione di offerte, di bandi di concorso, di stages e di corsi di formazione.

http://www.jobline.it e http://www.job-net.it - Per una ricerca di lavoro interamente in internet, dalla stesura del curriculum vitæ all’offerta via e-mail.

 

Portali e motori di ricerca - Un altro strumento di ricerca sono i portali e/o i motori di ricerca: si consiglia di ricercare il canale dedicato all’argomento piuttosto che la effettuare una ricerca per parole (che offre un eccessivo numero di soluzioni, non tutte utili), per esempio www.virgilio.it/canali/lavoro/index.html; non forniamo gli indirizzi di tutti in quanto la struttura interna di questi siti tende a essere periodicamente riorganizzata.

Possono essere utilizzati nella nostra ricerca anche i quotidiani on-line, per esempio il Corriere della Sera con il suo inserto “Corriere lavoro”, consultabile all’indirizzo http://www.corriere.it/lavoro o Il Sole 24 ore, utile per le informazioni sul mondo del lavoro, www.ilsole24ore.com.

Infine si consiglia di consultare anche amministrazioni regionali e provinciali (le prime raggiungibili tramite la mappa presente nella home page di www.regioni.it). Per esempio per la Lombardia aprire www.regione.lombardia.it e ciccare su area giovani, quindi scegliere la pagina offerta.